I Maneskin pronti a un tour mondiale: esclusa la Russia

Condividi l'articolo

Non si arresta il successo travolgente dei Maneskin, pronti a incontrare i fan di tutto il mondo: escluse dalla tournée le date in Russia.

Non solo X Factor: dopo un periodo di pausa, sono tornati a ottobre 2020 con un singolo, “Vent’anni”, che ha anticipato un album dall’enorme successo, “Teatro d’Ira – Vol. I”. Dopo il trionfo a Sanremo 2021, la carriera dei Maneskin è stata tutta in ascesa: non si ferma il loro successo, in Italia e all’estero.

Con il loro rock, i sound travolgenti e i testi sempre orecchiabili, la band nata nel cuore di Roma ha conquistato fan di tutto il mondo. Sono diventate delle vere rockstar e non hanno alcuna intenzione di fermarsi: il loro successo è solo agli inizi. Continuano a collezionare importanti traguardi, tra i quali un tour mondiale che comincerà il 31 ottobre 2022. Il gruppo si prepara a girare il mondo sulle note delle loro canzoni, ma non farà tappa in Russia.

Ricevi le ultime notizie via mail

Il Paese, infatti, è stato escluso dalla tournée per via della guerra in Ucraina.

I Maneskin pronti a un tour mondiale: esclusa la Russia

Il tour, prodotto e distribuito da Vivo Concerti, inizierà il 31 ottobre 2022 da Seattle. I Maneskin hanno aumentato date del loro Loud Kids Tour e si esibiranno tra Nord America ed Europa, escludendo però la Russia. Il motivo è facilmente intuibile: la guerra in Ucraina, alla Putin non sembra intenzionato a dare una fine.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Måneskin (@maneskinofficial)

“Vi annunciamo con grande emozione che il nostro Loud Kids tour si è fatto ancora più rumoroso ed è diventato mondiale”, dichiarano i Maneskin sui social. Poi hanno precisato: “Naturalmente, non è facile per noi parlare di musica dal vivo mentre la guerra affligge l’Ucraina e provoca la sofferenza di così tante persone innocenti.

Siamo devastati per il popolo ucraino e vogliamo dimostrargli la nostra totale solidarietà. A causa delle decisioni prese da chi è al potere, decisioni che affliggono le vite di civili innocenti, non ci esibiremo in Russia. Dobbiamo essere uniti per la pace, ora e per sempre”. Momentaneamente sospesi, invece, i concerti in Ucraina.