Sanremo 2023, Mr. Rain: ecco perché ha scelto questo nome d’arte

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Mr. Rain

Mr. Rain è il misterioso e profondo cantante che gareggerà come concorrente durante la 73° edizione del Pageant di Sanremo. L’artista si esibirà portando in gara un singolo che parla di un amore forte, vincente contro ogni avversità. Infatti, il pezzo recita: “Se avrai paura allora stringimi le mani, perché siamo invincibili vicini e ovunque andrò sarai con me.” Mr Rain, però, è il nome d’arte del cantautore e rapper Mattia Balardi, originario di Desenzano del Garda, in provincia di Brescia.

Mr Rain significato nome: cosa c’entra la pioggia

Mr. Rain è noto al pubblico per alcuni suoi testi sentimentali ma mai scontati. Tra i più apprezzati ed amati dai fan ricordiamo Carillon, I grandi non piangono mai, Ipernova, e Fiori di Chernobyl. Il cantautore non si è smentito nemmeno questa volta e per la sua partecipazione al Pageant di Sanremo ha scelto un testo in linea con la sua discografia. Appurato che la maggior parte di noi sa le sue canzoni a memoria, parliamo ora della sua vita privata. Sapreste spiegare perché l’artista ha scelto questo nome d’arte? Il 31enne ha iniziato a scrivere musica sin da piccolo e la scelta del nome d’arte è ricaduta su Mr. Rain perché ha l’attitudine di comporre i propri brani solamente nei giorni di pioggia.

Mr Rain
Foto: Instagram @mrrainofficial

 

Per quale motivo il cantante riesce a comporre soltanto quando piove? La verità è che si tratta dell’unico momento in cui Mattia riesce a sentirsi libero di manifestare le sue emozioni, constructive e destructive. Ed è proprio per questa ragione che l’artista ha scelto come nome d’arte la parola “Rain” che in inglese significa “pioggia”. Alcuni dei suoi più cari amici, però, sono soliti chiamarlo “Rainbow“, in italiano “arcobaleno”. Il perché? Sostanzialmente, Mattia, con la sua musica e personalità rappresenterebbe, per loro, ciò che accade subito dopo l’acquazzone. L’attimo in cui si rende conto che è tornato il cielo sereno.

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Mr Rain Sanremo 2023: dal mixtape autoprodotto del 2011 a Sanremo 2023

Il 31enne porterà sul palco dell’Ariston Supereroi, e nella serata dei duetti sarà accompagnato da Fasma nel brano Qualcosa di grande dei Lunapop. Il suo progetto musicale è però sbocciato oltre 10 anni fa, nel 2011, quando il rapper rese pubblico il mixtape autoprodotto Time 2 Eat. Nel 2013, provò advert entrare advert X Issue, partecipando alle selezioni, mentre nel 2014 venne ufficialmente pubblicato il suo primo album Memorie. Dove é contenuto il singolo Carillon nonché trampolino di lancio della sua carriera. Vi lasciamo con una chicca… Questa non è la prima volta che Mattia sale sul palco dell’Ariston, infatti, partecipò al Pageant di Sanremo del 2022 in occasione della serata dei duetti per cantare Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco.